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Aggiornamento del 16 marzo sulla situazione allerta rossa, la situazione migliora, i ringraziamenti

Buongiorno… e oggi, 16 marzo, possiamo dirlo. Sono state infatti aperte, nella prima mattina, le cateratte dell’Arno (solo la Serezza sarà aperta a breve) che, chiuse in seguito al transito della piena del reticolo maggiore e del fiume, hanno messo a dura prova, vista la pioggia insistente, il nostro reticolo minore, in particolare alcuni rii. Una fotografia di questi giorni di allerta rossa e i ringraziamenti.
Data:

16/03/2025

Descrizione

Buongiorno… e oggi, 16 marzo, possiamo dirlo.

Sono state infatti aperte, nella prima mattina, le cateratte dell’Arno (solo la Serezza sarà aperta a breve) che, chiuse in seguito al transito della piena del reticolo maggiore e del fiume, hanno messo a dura prova, vista la pioggia insistente, il nostro reticolo minore, in particolare alcuni rii.

Le precipitazioni continue, unitamente a un territorio che non riusciva ad assorbire più acqua e alle cateratte chiuse, hanno creato una situazione estremamente complessa, su diversi fronti, che ha portato alcuni allagamenti e un incessante lavoro, anche stanotte, di pompaggio con le idrovore e non solo.

Una squadra di volontari e volontarie, tecnici e dipendenti comunali, cantonieri e amministratori e amministratrici, ha operato senza sosta dai primi istanti della allerta rossa, precedendo il suo inizio con la richiesta ai Consorzi di alcune gazzine per le zone storicamente critiche e soggette ad allagamenti, oltre alla messa in campo di altri mezzi e di un impegno continuo, sia in Comune per rispondere ai cittadini sia sul territorio per aiutarli e per evitare che i rii ingrossati esondassero creando situazioni davvero serie.
Una lotta contro il tempo, in ogni senso anche perché sono andate in grossa difficoltà, visto cosa stava accadendo, parti del territorio che non avevano mai avuto problemi.

Il Sindaco Matteo Ferrucci e il Consigliere alla Protezione Civile, Nico Marchetti ringraziano prima di tutto il nostro volontariato.
In particolare il Gruppo Volontari Antincendio Fratelli Del Moro di Vicopisano, la Misericordia di Vicopisano, la Croce Rossa Italiana - Unità Territoriale di San Giovanni alla Vena e la Croce Rossa Italiana - Comitato di Uliveto Terme.
Notte e giorno sempre pronti e dediti, competenti e presenti.
È stata la prima emergenza senza i nostri carissimi amici ed eccellenti volontari Sandro Banchellini e Lorenzo Cavallini e la loro mancanza si è sentita, eccome, in ogni momento!

Vogliamo ringraziare anche le seguenti associazioni: SAVA Squadra Antincendio Boschivo San Giuliano Terme, il Gruppo Volontari Antincendio Rino Logli di Calci, il Cantiere Forestale di Calci, la colonna mobile regionale e tutte le associazioni che ne fanno parte e che sono intervenute, il Comune di Calci e il Comune di San Giuliano Terme, la Provincia di Pisa, la Regione Toscana, la Prefettura, il Circolo ARCI L'Ortaccio per il vettovagliamento e il FotoClub Vicopisano per la documentazione fotografica.

Il monitoraggio e l’attenzione restano costanti, siamo in allerta arancio per il reticolo principale e l’Arno fino alle 14:00, ma già da ieri abbiamo visto che il colmo di piena del fiume era passato senza criticità.

Siamo molto vicini alle persone e alle attività che hanno subito danni e allagamenti e gli interventi continuano laddove c’è ancora urgenza.

In questi giorni e notti abbiamo fatto davvero tutto il possibile per contenere l’emergenza, ricordiamo che il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha già chiesto al Governo lo stato di emergenza nazionale.

Grazie a tutti e a tutte per la collaborazione, l’attenzione, l’ascolto e le segnalazioni, fatte sempre con notevole senso civico e con rispetto.
La nostra comunità ha dimostrato, ancora una volta, al cospetto di una prova difficile, unità, solidarietà e coesione.

Foto di Roberto Miola, Fotoclub Vicopisano. 

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 17/03/2025 10:47

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