Dal 30/12/2025 sarà rinnovato il portale SUE per la gestione delle pratiche edilizie Leggi di più

Bando per assegnazione di orti sociali nel nuovo Parco Pubblico Sandro Pertini, scadenza ore 12:00 23 ottobre

Bando per l'assegnazione di orti sociali in Via della Madonnina a Uliveto Terme (nuovo Parco Pubblico Sandro Pertini)
E' stato pubblicato il bando per la presentazione delle domande per l’assegnazione, in uso gratuito, di un lotto di terreno da adibire a orto sociale a Uliveto Terme, all’interno del Parco pubblico Sandro Pertini, ubicato in Via della Madonnina. Scadenza presentazione domande 23 ottobre 2024.
Data:

23/09/2024

Descrizione

Bando per l'assegnazione di orti sociali in Via della Madonnina a Uliveto Terme (nuovo Parco Pubblico Sandro Pertini)

E' stato pubblicato il bando per la presentazione delle domande per l’assegnazione, in uso gratuito, di un lotto di terreno da adibire a orto sociale a Uliveto Terme, all’interno del Parco pubblico Sandro Pertini, ubicato in Via della Madonnina.

Principi

Gli orti sociali sono ispirati ai principi di:

• sostenibilità ambientale nel rispetto, tra l’altro, della minimizzazione dell’impegno di risorse materiali non rinnovabili e di riutilizzo delle risorse naturali;
• accessibilità, in modo da dare a tutti e a tutte, anche alle persone anziane con difficoltà motorie o alle persone con disabilità, la
possibilità di potere utilizzare la struttura;
• cittadinanza attiva per favorire le relazioni fra le persone e stimolare e accrescere il senso di appartenenza alla propria comunità e l'amministrazione condivisa dei beni comuni;
• solidarietà verso le famiglie in difficoltà economica, incentivando l'auto-produzione e riducendo la necessità di acquisto di prodotti coltivati, favorendo altresì stili di vita sani e condivisione di beni fra cittadini (sharing economy);

L’orto, concepito come strumento sociale e non strumento di lucro, sarà assegnato e gestito secondo i criteri previsti dal Regolamento e dal presente Bando.

Requisiti

I requisiti richiesti per l’assegnazione degli orti sono i seguenti:
• essere residenti nel Comune di Vicopisano da almeno un anno;
• non avere la proprietà, il possesso o la disponibilità di altri “appezzamenti di terreno coltivabile” nel territorio comunale nonché in quelli confinanti e non essere imprenditore agricolo titolare di partita I.V.A. (da dichiarare con autocertificazione);
• essere in grado di coltivare personalmente l’orto.

Per ciascun nucleo familiare è possibile presentare una sola domanda di concessione. Per nucleo familiare si intende quello risultante dalla certificazione anagrafica.

Graduatoria 

La graduatoria è definita sulla base della fascia ISEE più bassa con priorità per chi ha compiuto 65 anni al momento della presentazione della domanda. Chi, alla presentazione della domanda, non avesse l'attestazione ISE/ISEE dovrà comunque autocertificare la ricevuta della presentazione della DSU rilasciata dal CAF o dal sistema informativo INPS.
In caso di parità sarà data priorità alla persona con età più avanzata. 
La scelta dell'orto, e del corrispondente armadio per ricovero attrezzi, avverrà secondo l'ordine della graduatoria.

Nel caso di orti rimasti non assegnati questi potranno essere presi in cura da assegnatari di altri orti, con preferenza per gli orti confinanti e dovranno essere riconsegnati al termine di ogni anno nel caso siano, nel frattempo, intervenute altra domanda e assegnazione.

Nel caso di domande presentate al di fuori del termine previsto dai bandi di cui all’articolo 4, comma 1, le stesse verranno inserite in apposita graduatoria in base all’ordine di arrivo attestato dalla registrazione della domanda al Protocollo generale del Comune. Tale graduatoria, suddivisa per categoria, verrà utilizzata solo nel caso di esaurimento della graduatoria principale e rimarrà
valida fino alla scadenza della stessa.

Concessione

A seguito dell’assegnazione degli orti viene stipulato un atto di concessione con gli assegnatari.

La concessione dell’orto avviene mediante la seguente procedura:
a) invio della comunicazione di assegnazione all’avente diritto in base alla graduatoria;
b) sottoscrizione da parte dell’assegnatario dell’atto di concessione;
c) partecipazione del concessionario al sopralluogo di consegna con sottoscrizione del relativo verbale.

L’assegnazione è gratuita. Sono a carico dell'assegnatario le spese contrattuali nonché eventuali contributi alle spese di manutenzione ordinaria e di funzionamento degli orti, per la quota che può essere stabilita ogni anno dal Comitato di gestione degli Orti di cui all’articolo 8 del Regolamento  (disponibile di seguito al bando).

La concessione ha la durata di 5 anni, rinnovabile una sola volta per uguale periodo e si configura come concessione a titolo temporaneo di area pubblica a uso orto sociale. Cessa per morte, rinuncia o decadenza dell’assegnatario, per morosità o revoca dell’assegnazione. La decadenza automatica avviene per la perdita dei requisiti di assegnazione.

Conduzione

L’orto non è cedibile, non può essere dato in affitto, deve essere coltivato direttamente dall’assegnatario, eventualmente con la collaborazione di altri familiari. Coloro che curano effettivamente l’orto non possono essere titolari di più di un orto. Più anziani appartenenti allo stesso nucleo familiare possono avere in gestione un solo orto. Al fine di garantire le necessarie
condizioni di ordine e cura, l’orto deve essere condotto assicurando il rispetto ambientale, la produzione ecologica, il decoro visivo. È assolutamente richiesto l’obbligo di pulizia dell’area assegnata e delle aree limitrofe.

L’area dei 16 orti urbani sarà delimitata da una rete metallica plastificata di 1,50 metri di altezza. I i due ingressi agli orti, uno a nord e uno a sud, saranno posti lungo i percorsi pedonali e saranno liberi da ostacoli e chiusi con una piccola catena. Gli orti saranno delimitati da un picchetto in legno inserito nel suolo che fuoriesce dal terreno per circa 40 centimetri. 

A ogni singolo orto individuato da un numero sarà assegnato il piccolo armadio con lo stesso numero. Fanno eccezione gli armadi 8 - 9 e 12 – 13 - 14 di più ampia superficie che saranno in condivisione con gli assegnatari degli orti con il numero corrispondente.
Sarà garantita la fornitura idrica da due cannelle poste in fondo ai due percorsi pedonali interni, alimentate dalla cisterna dell'impianto di irrigazione del parco, riempita con l’acqua proveniente dal pozzo.

Il concessionario è obbligato a coltivare l'orto, in prima persona o con l’aiuto di componenti del proprio nucleo familiare, e a mantenere ordinata e pulita l’area assegnata curando, di comune accordo con gli altri assegnatari, anche la pulizia da erbacce e la potatura delle siepi delle parti comuni.

È assolutamente vietato:

a) utilizzare la superficie assegnata per scopi diversi dall’attività agricola;
b) utilizzare a fini commerciali la produzione ottenuta che dovrà essere destinata esclusivamente ai consumi familiari;
c) coltivare qualsiasi specie vegetale che non sia ortaggio, erba officinale, con l’eccezione di fiori a scopo ornamentale;
d) l’abbandono di rifiuti, che dovranno essere conferiti negli appositi contenitori di raccolta
differenziata posti all’esterno del parco, con l'obbligo di compostaggio per lo smaltimento dei rifiuti organici;
e) mantenere in forma stabile, sull’area assegnata, animali da allevamento da cortile di qualsiasi tipo e animali domestici quali cani, gatti, uccelli ecc.;
f) erigere baracche o recinzioni, installare manufatti non consentiti da norme del Regolamento Edilizio e degli altri regolamenti vigenti del Comune di Vicopisano, installare serre o altre strutture di protezione fisse. Eventuali coperture stagionali dovranno essere autorizzate e disciplinate dagli uffici tecnici comunali nei limiti previsti dalle normative vigenti in materia.
g) utilizzare presidi fitosanitari appartenenti alla prima e alla seconda classe di tossicità, nonché diserbanti di qualsiasi tipo, antiparassitari e concimi non biologici, prodotti che possano arrecare in qualche modo danno agli utilizzatori dei fondi limitrofi o agli abitanti della zona circostante;
h) piantare alberature il cui sviluppo possa essere in qualche modo di ostacolo alla normale coltivazione ortiva sia dell’appezzamento assegnato che di quelli limitrofi;
i) non contenere l’altezza delle colture ortive e dei relativi sostegni entro m 1,60;
l) coltivare piante che possano danneggiare i vicini assegnatari (mais, girasole, viti, piante ad alto fusto);
m) accedere agli orti con auto o motocicli;
n) produrre rumori molesti;
o) effettuare allacciamenti alla rete elettrica e idrica non autorizzati dal Comune;
p) accedere agli orti da un’ora prima dell’alba a un’ora dopo il tramonto;
q) installare elettrodomestici, bombole di gas, gruppi elettrogeni, gazebo, barbecue e qualsiasi altro impianto;
r) installare impianti di irrigazione a goccia nell’area dell'orto;
s) l’uso di bidoni per la conservazione di acqua o liquami;
t) l'uso scorretto e negligente dell’acqua fornita, tenendo presente che l’acqua non può essere usata per scopi diversi dall’irrigazione del terreno e che, da aprile a ottobre, si potrà annaffiare solo dalle 7:00 alle 9:00 e dalle 18:00 alle 20:00 e che l’uso dell’acqua dovrà essere limitato alla stretta necessità in base alle colture praticate. Episodi ripetuti di consumo immotivato comporteranno la
revoca dell’affidamento dell’orto;
u) l’appropriazione o il danneggiamento di prodotti e di attrezzature altrui, pena la revoca della concessione, salvo la responsabilità di carattere penale.

Ogni assegnatario è direttamente responsabile di eventuali danni causati dall’impiego di concimi o sostanze velenose nella coltivazione dell’orto. Pertanto il Comune di Vicopisano declina ogni responsabilità per danni arrecati ad altri assegnatari o a terzi.

La coltivazione dell’orto deve avvenire entro gli spazi indicati dalle relative delimitazioni, nel rispetto di sentieri e confini degli orti medesimi. Ogni assegnatario è tenuto a mantenere le zone circostanti il proprio orto prive di erbacce o sterpi.

L’inosservanza anche di una sola delle regole e dei divieti di cui al presente articolo, sarà formalmente contestata ai concessionari e in caso di grave e reiterata inosservanza delle regole sarà avviata la procedura per la revoca della concessione, in contraddittorio con l’interessato.

Modalità e termine di presentazione delle domande

Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità online entro le 12:00 del 23 ottobre secondo le seguente procedura:
– accedere al link: https://servizi.comune.vicopisano.pi.it/lang/it/servizi/domanda-diassegnazione-orto-sociale 
– autenticarsi mediante SPID (Sistema Pubblico Identità Digitale);
– seguire le indicazioni per compilare la domanda online, inserendo tutte le informazioni richieste;
– al termine della procedura cliccare su "invia", automaticamente il sistema genererà una ricevuta di avvenuta compilazione da poter scaricare.

Per l'assistenza alla compilazione è necessario prendere un appuntamento come segue, portando con sé le credenziali di accesso SPID e gli allegati necessari alla domanda:

- scrivendo a segreteria@comune.vicopisano.pi.it con l'indicazione in oggetto “Vicopisano_Richiesta appuntamento per domanda orti sociali” con il nome ed il recapito telefonico per poter essere richiamati;
- telefonando all’Ufficio Relazioni con il Pubblico - 050.796511 (tramite il quale sarà fissato un appuntamento per l'assistenza alla compilazione).
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.), al 1° Piano del Palazzo Comunale è a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Il responsabile del procedimento è la dottoressa Gabriella Carrozzo. 

Controlli e sanzioni

Ai sensi del art. 71 del D.P.R. 445/2000, si procederà alla verifica delle autocertificazioni dichiarazioni nelle domande.
Qualora dalla verifica delle dichiarazioni ISEE e degli altri dati autocertificati in sede di domanda, risultino situazioni difformi da quanto dichiarato, il richiedente decadrà dagli eventuali benefici conseguiti e in caso di dichiarazione mendace e sarà perseguito ai sensi di legge (art 75 e 76 del D.P.R. 445/2000 e art. 316 ter del Codice Penale).

Norma finale 
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento al "Regolamento per l’assegnazione e la gestione degli orti sociali" (disponibile in allegato di seguito) approvato dal Comune di Vicopisano con deliberazione del Consiglio Comunale n. 36 del 17 luglio 2024.

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 30/09/2024 13:11

Sito web e servizi digitali OpenCity Italia distributed by OpenCity Labs · Accesso redattori sito