Descrizione
Commemorazione dell’eccidio del 26 agosto 1944 a Cucigliana
Dalla ricerca storica alla narrazione, dal racconto di una famiglia a un libro: “La borsa delle foto” (Felici Editore) che ha permesso all’Amministrazione di riscoprire un altro luogo della memoria del nostro Comune, a Cucigliana, in Via Panieretta, dove oggi sorge La Ciliegia Azienda Agricola, della famiglia Martinelli.
È qui che, martedì 26 agosto alle ore 18:00, l’Amministrazione commemorerà l’eccidio perpetrato in questo angolo di paradiso del Monte Pisano il 26 agosto 1944: un tragico, a dir poco, errore delle truppe americane, che pensavano di colpire Nazisti e non civili inermi che si nascondevano, dentro un ex frantoio, costò la vita a 11 persone, tra cui la sorellina di appena 4 anni di Roberto Mola, autore del libro, Giuliana detta Cioci. Altrettante persone rimasero ferite dai colpi di mortaio.
“Ringrazio ancora tanto _ sottolinea Mola _ Bino Ghezzani che mi ha aiutato a individuare il luogo esatto, un ex frantoio dove oggi si trova l’agriturismo La Ciliegia, circondato da paesaggi splendidi, e i suoi titolari che mi hanno riservato una bella accoglienza.”
Il 26 agosto, sempre alle 18:00, il Sindaco Matteo Ferrucci, la Vicesindaca Fabiola Franchi e la Consigliera alla Memoria, Angelica Rossi, insieme ad altri Amministratori e Amministratrici, all’associazione Cucigliana c'è e ad altre realtà associative, scopriranno la targa commemorativa posta nel luogo dell’eccidio e inaugureranno l’installazione artistica dell’architetto Marco Martinelli.
All’evento parteciperà Teatro Inbìliko, con il regista Stefano Gazzarrini e gli artisti Mohared Barone e Riccardo Massagli, che interpreteranno alcune pagine del libro, accompagnati dalle note dell’arpa celtica (suonata dallo stesso Massagli).
Sarà un momento di grande emozione _ afferma la Consigliera Rossi _ la memoria è presidio di democrazia, e ringrazio ancora Mola che, narrando la storia della sua famiglia, ci ha permesso di dare il giusto riconoscimento a questo luogo. Da oggi, ogni 26 agosto, torneremo qui a ricordare quel drammatico giorno in cui persone che cercavano la salvezza trovarono invece la morte, tra loro la piccola Cioci, di soli 4 anni.”
“Di nuovo grazie e congratulazioni a Mola – concludono il Sindaco Ferrucci e la Vicesindaca Franchi – che con questo libro ha ottenuto anche prestigiosi riconoscimenti. Siamo grati alla sua famiglia, alla famiglia Martinelli e all’agriturismo La Ciliegia che ha accolto subito, e con partecipazione attiva, questo progetto, a Bino Ghezzani per il suo contributo fondamentale, a Teatro InBiliko che con la sua arte arricchirà la commemorazione, alla Consigliera Rossi che dà sempre nuova forza alla delega alla memoria, e all’associazione Cucigliana c'è, che ci supporta con entusiasmo in ogni iniziativa.
La memoria, per noi, è una luce, un faro, un collante: unisce generazioni, famiglie, storie.
È un filo che tiene insieme la collettività e ci ricorda che non c’è futuro senza la consapevolezza del passato.”