Descrizione
Ricordiamo che giovedì 8 agosto la nostra Amministrazione commemorerà, nei giardini di Via Salutini di Vicopisano, intitolati alle vittime, la strage della miniera di Bois du Cazier, a Marcinelle, in Belgio avvenuta proprio l'8 agosto 1956, alle 8:10 del mattino, ora dell'evento. Rintocchi della Pieve di Vicopisano scandiranno i ricordi.
Come ogni anno, insieme a Umberto e alla famiglia Del Guasta, riporteremo, con più forza, alla mente e ai cuori il terribile incidente della miniera di Marcinelle che costò la vita a 262 persone, tra le quali Enrico, padre di Umberto.
Il 2 agosto è stata anche inaugurata la mostra fotografica "Diamo un volto alle 262 vittime della miniera", nella ex scuola di Piazza Cavalca. Domani le foto saranno visibili durante la commemorazione, ai giardini, e poi saranno riportate alla ex scuola fino al 9 agosto (la mostra è aperta dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00).
Saranno presenti, con intermezzi tra interventi, letture e poesie, tra gli altri, il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il suo portavoce Bernard Dika, la Consigliera regionale, Irene Galletti, la Vicesindaca Fabiola Franchi, l'Assessore Andrea Taccola, la Consigliera alla Memoria e al Lavoro, Angelica Rossi, la Consigliera alla Cultura, Elena Pardini, Amministratori e Amministratrici del nostro Comune e dei Comuni vicini, esponenti dell'Anpi nazionale, provinciale e di Vicopisano, autorità civili e religiose, rappresentanti di altre associazioni, figli e famiglie di minatori scomparsi o sopravvissuti.
Don Tadeusz Dobrowolski, parroco di Vicopisano, come sempre benedirà la statua "Al Minatore", dono di Nino Domenico di Pietrantonio, una delle opere d'arte che impreziosiscono i giardini insieme all'opera dell'artista sangiovannese Stefano Ghezzani che ripercorre tutta la storia di chi era costretto a emigrare per lavorare a Marcinelle (in virtù di un accordo con il Belgio: uomini in cambio di carbone).
Giardini splendidi e curatissimi, peraltro, coltivati con amore come si coltiva la Memoria, "adottati" da Umberto e dalla famiglia e resi sempre più belli grazie anche a Giancarlo Rossi e Giuliano Denti.
Domani saremo ancora tutti e tutte insieme per riportare al cuore, con testimonianze, parole e sentimenti, Enrico Del Guasta e ogni altro nome, ogni altra persona, ogni altra storia di 262 minatori che l'8 agosto 1956 non hanno più rivisto la luce.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Le foto sono della commemorazione del 2023.
