Descrizione
Giornata della Memoria 2022 a scuola, nei luoghi di Memoria del territorio il 27, al Teatro di via Verdi, con lo spettacolo di Teatro Inbìliko, il 30 gennaio.
Molte le iniziative previste per celebrare la Giornata della Memoria 2022 nel nostro territorio, ricordando il giorno in cui i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau furono abbattuti e commemorando tutte le vittime del genocidio nazista.
Gli alunni e le alunne della primaria dell'Istituto Comprensivo Ilaria Alpi realizzeranno una serie di lavori grafici e artistici per esprimere le loro riflessioni dopo la lettura di alcuni testi legati alla Shoah, proposti alla scuola anche dalla Biblioteca Peppino Impastato Vicopisano.
Come lo scorso anno gli elaborati saranno esposti nell'atrio del Palazzo Comunale che diventerà una speciale galleria d'arte della Memoria.
Gli studenti e studentesse delle terze classi della scuola secondaria di primo grado incontreranno, in videoconferenza, il 1° febbraio, la presidente di Aned Pisa, Laura Geloni, figlia di Italo, ex deportato politico a Dachau, a Mauthausen e in altri campi di sterminio, la cui opera di trasmissione della Memoria, anche attraverso i pellegrinaggi ai campi, oltre alla presenza nelle scuole, è stata fondamentale. Adesso sono Laura e Paolo a portare avanti la sua opera, affinché non si dimentichi mai e si rafforzi sempre il "mai più".
Alla videoconferenza parteciperanno anche il Sindaco Matteo Ferrucci, il Vicesindaco con delega alla Memoria, Andrea Taccola e la Consigliera alla Cultura e alla Progettazione Scolastica, Elena Pardini.
Sarà realizzato un breve video, pubblicato in prima visione su questa pagina Facebook e sul canale YouTube del Comune (per iscriversi e ricevere una notifica al momento della diretta o della prima visione: www.youtube.com/channel/UCBlS_Iel8skp0R1XudLfJ5Q) che accoglierà letture particolarmente significative in alcuni, importanti luoghi di Memoria del nostro territorio, con interventi del Sindaco e del Vicesindaco:
- Buca dello Strinato di Uliveto Terme, una grotta dove molti abitanti di Uliveto, e non solo, trovarono rifugio durante la guerra, un posto che anche da solo riesce a sussurrare tantissime storie, di cui si prende cura l'associazione culturale Amos, e in cui Fabiano Corsini leggerà brani del suo libro di Memorie, Il secolo di Fernanda;
- pista ciclopedonale che unisce Lugnano, Noce e Uliveto Terme, a Noce, intitolata a Italo Geloni, dove sarà proprio la figlia Laura a leggere passi dello straordinario diario del padre, "Ho fatto solo il mio dovere";
- cippo della Famiglia Petri, in località il Termine, ricordando, grazie alla testimonianza di Piero Perfetto Petri, raccolta in un libro dalla dottoressa Seila Bernacchi di ANPI Vicopisano e dall'associazione stessa pubblicato, la strage nazifascista del 25 luglio 1944 in cui vennero barbaramente uccisi il padre e i fratelli e tutto ciò che ha significato per la sua vita. Aveva solo 14 anni.
- Passeggiata Liana Millu a Vicopisano, letture della scrittrice e giornalista, ex deportata, a cura della Consigliera Elena Pardini.
Il 30 gennaio, al Teatro di via Verdi andrà in scena "L'ora blu di Ilse", nuovo spettacolo di Teatro Inbìliko, in tripla replica, la mattina alle 11:00 e il pomeriggio alle 15:30 e alle 18:00.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria scrivendo a teatroinbiliko@hotmail.it.
Necessari mascherine FFP2 e Green pass rafforzato.
Lo spettacolo è dedicato a Ilse Weber, poetessa, scrittrice per l'infanzia, infermiera a Terezin nel reparto pediatrico, deportata e uccisa ad Auschwitz con un gruppo dei suoi piccoli pazienti e uno dei suoi figli.
Informazioni cliccando qui.
"Ingoia le lacrime/ stringi i denti al dolore/ non dar retta alle ingiurie e alle umiliazioni/ mantieni ferrea la volontà/ così sopravviverai alla sofferenza. / Tutto andrà per il meglio/ tutto andrà per il meglio. /Sopporta con pazienza l’attesa/ abbi fiducia nel futuro/ non perdere il coraggio. / Il mondo tornerà a essere un giardino."
Ilse Weber cantava queste parole, accompagnandosi con la chitarra, ai bambini e alle bambine internati a Terezin.