Descrizione
Presentazione dei nuovi servizi e delle nuove attività socio-assistenziali nel distretto socio-sanitario di Vicopisano, vari, numerosi, rivolti a tutte le fasce di età.
Saranno realizzati alcuni nelle prossime settimane e altri dal mese di settembre.
Il progetto di cui fanno parte si chiama “Idee per Vico – Polo Generazioni”, proposto da AGAL-Agenzia per l’Accompagnamento al Lavoro, rete composta da enti del terzo settore (Società Cooperativa Aforisma, capofila, Cooperativa Arnera e Agri Service Pisa srl) a seguito della partecipazione al relativo avviso del Comune.
“Questo percorso _ spiega il Sindaco Matteo Ferrucci _ ha visto la luce circa 4 anni fa dalla consapevolezza di avere una struttura, come il distretto socio-sanitario appunto, molto importante nel nostro territorio, ma non utilizzato al massimo delle sue possibilità. Così, anche confrontandoci, con le associazioni abbiamo deciso, come Amministrazione, di rendere il distretto un luogo con più valore per la comunità.
Grazie all'Assessora alle Politiche Sociali, Valentina Bertini, abbiamo potuto contare sulle risorse e sulla collaborazione della Regione Toscana e dell' Azienda USL Toscana Nord Ovest (100.000 Euro) e della Società della Salute - Zona Pisana (25.000 Euro). Una volta recuperata la struttura, razionalizzati gli spazi occorrevano le attività e i servizi. Fermo restando che vogliamo che il settore pubblico, anche tramite il Pnrr, rafforzi quei servizi che in questi anni sono venuti a mancare, abbiamo pensato, visti gli spazi a disposizione, a nuove attività che coinvolgessero enti del terzo settore."
“Lo stop che ci ha imposto la pandemia _ interviene l'Assessora Bertini _ ci ha permesso di fare le cose con ancora più attenzione e siamo soddisfatti dei risultati. Ringrazio la Asl e la Società della Salute, che ci hanno supportato con decisione, e le responsabili dell'ufficio scuola e sociale e della segreteria e ufficio contratti, Serena Ponziani e Gabriella Carrozzo, per il grande lavoro.
In ottica di razionalizzazione una parte del distretto resterà sanitaria, lo abbiamo voluto fortemente, con servizi sanitari, cup, punto prelievi e pediatra, che vogliamo siano implementati. L'altra parte ospiterà molteplici attività, la cui rielaborazione definitiva è stata fatta in base ai bisogni del nostro territorio e all'esigenza di erogare servizi essenziali e non presenti sul territorio."
Grazia Ambrosino, rappresentante di AGAL, e Paolo Martinelli, presidente delle Acli Provinciali di Pisa, hanno spiegato quali saranno i benefici di queste nuove forme di collaborazione tra pubblico e privato, contenute nella riforma del terzo settore e recepite dal bando del Comune per investire nel bene della collettività.
“Il progetto prevede _ hanno spiegato _ servizi alla persona in cui la salute è percepita nel suo senso più ampio: ci saranno, tra l'altro, uno sportello per la sensibilizzazione e il contrasto alla ludopatia, un biobar come centro aggregativo e per favorire una corretta cultura alimentare, attività contro i disturbi del comportamento alimentare, uno sportello di orientamento al lavoro, uno contro la dispersione scolastica, un laboratorio STEM, servizi di fisioterapia e riabilitativi, attività fisica adattata e altri specifici servizi per gli anziani, anche con patologie, con il coinvolgimento delle famiglie, tutti i servizi offerti già dalle Acli, il Caf, attività del patronato, assistenza fiscale e di accesso ai diritti ecc.”
Tutto questo per garantire ai cittadini del Comune, e dei Comuni vicini, un luogo fisico dove poter trovare professionisti a cui rivolgersi, sempre in ottica di apertura alle realtà del territorio che vogliano integrarsi, per crescere insieme.
“Finalmente la notizia che attendevamo è arrivata _ conclude il Presidente della società della salute -Zona Pisana, Sergio Di Maio, Sindaco del Comune di San Giuliano Terme _ sono felicissimo per la comunità di Vicopisano che, con il rinnovato distretto, si dota di una struttura all'avanguardia che consentirà anche all'Amministrazione di rafforzare in modo significativo i servizi socio-assistenziali del territorio."