Cos'è
Continua la rassegna Marzo di Donna, a cura del Consiglio per le pari opportunità, presieduto da Marta Galluzzo, e dell'Amministrazione Comunale - l'Assessora di riferimento è Valentina Bertini - con uno spettacolo di Guide in Pisa, "Donne all'ombra della storia", il 22 marzo alle 18:00 nella meravigliosa cornice di Villa Rita, nel borgo di Noce.
Partecipazione libera e gratuita.
Maria Luisa Deiana e Silvia Badalassi faranno rivivere l'intelligenza, la forza e il coraggio di due donne straordinarie, troppo poco ricordate rispetto alla loro grandezza, rispettivamente la principessa Ekaterina Dashkova, appartenente a una delle famiglie nobili e più in vista della Russia del Settecento e la medica Ernestina Puritz Paper, prima donna a laurearsi in Italia, nel 1877.
Ekaterina Dashkova fu attivamente impegnata nella vita politica e culturale del suo tempo e strinse un legame di amicizia con l'imperatrice Caterina II, tanto da diventare una delle personalità di spicco che la sostennero nella sua ascesa al trono.
- Fondò due case editrici con le quali pubblicarono i maggiori letterati e scrittori dell'epoca. Lei stessa era una scrittrice e ha lasciato ai posteri opere satiriche e altri scritti raccolti nelle sue Memorie, uno dei migliori esempi della memorialistica russa , tra fine Settecento e inizio Ottocento.
- Viaggiò molto e nel 1781 soggiornò anche a Pisa, per cinque mesi. Descrisse questa permanenza nelle sue Memorie, un documento molto importante dato che rappresenta una delle prime testimonianze della presenza di viaggiatori russi nella città toscana.
- Poco tempo dopo il rientro dall'Italia fu nominata direttrice dell'Accademia delle Scienze, ma il suo nome resta soprattutto legato all'Accademia di Russia, una nuova e prestigiosa istituzione culturale che lei stessa fondò nel 1783.
Ernestina Puritz Paper fu la prima donna a laurearsi in Italia, in Medicina e Chirurgia, all'Università degli Studi di Firenze, nel 1877. Originaria di Odessa e appartenente alla famiglia della borghesia commerciale ebraica dei Puritz-Manasse, Ernestina frequentò il Politecnico di Zurigo per fare studi medici, poiché in Russia gli atenei non ammettevano le donne e l'istruzione superiore era ritenuta dannosa rispetto al ruolo familiare al quale dovevano essere destinate. Nel 1872 Ernestina si trasferì a Pisa e poi a Firenze dove concluse l'ultimo biennio di pratica clinica al regio Istituto di Studi Superiori.
- Iniziò così la sua professione, aprendo uno studio medico dedicato alle donne, ai bambini e alle bambine. Tra i suoi piccoli pazienti spiccano Carlo e Nello Roselli, diventati poi noti intellettuali e riferimenti, anche come attivisti, dell'antifascismo.
- Una delle sue attività più interessanti fu la divulgazione medica d'igiene scientifica che la portò, nel 1911, a gestire una scuola per bambinaie, aperta anche a "signore e signorine" che ebbe un grande successo per molti anni.
Per informazioni: cpo@comune.vicopisano.pi.it, www.comune.vicopisano.pi.it